“Qui il ricordo di un passato multiculturale; spunto e stimolo per le nuove generazioni”.

Palermo 16 giugno 2018. A Palermo per l’inaugurazione della biennale di arte contemporanea Manifesta 12, Giovanna Melandri ha visitato la Cappella Palatina di Palazzo Reale. All’ex Ministro per i Beni Culturali nei Governi di D’Alema non è sfuggita l’occasione, trovandosi nel capoluogo siciliano, di recarsi a Palazzo dei Normanni per visitare una delle chiese più belle al mondo; trattenendosi all’interno della Cappella Palatina per alcune ore. Grande stupore e meraviglia nell’ammirare i mosaici, le muqarnas, l’architettura caratterizzata da una moltitudine di culture.

“La Cappella Palatina – ha detto Melandri – è uno dei più bei monumenti mai visitati. È il ricordo di un passato multiculturale capace di ispirare i giovani che vogliano sviluppare un sincretismo artistico e culturale”.

Giovanna Melandri, oggi Presidente della Fondazione che gestisce il museo Maxxi di Roma, ha svolto un’intensa attività istituzionale quando ricopriva l’incarico di Ministro per i Beni Culturali. A lei si devono l’approvazione di alcune leggi e regolamenti tra cui: la legge di riforma del Ministero e il regolamento di organizzazione del Ministero stesso che hanno sancito la nascita del nuovo Ministero dei Beni e delle attività culturali. Ma anche la nascita del Testo Unico sui beni culturali e la modifica del Regolamento sul prezzo d’ingresso nei musei nazionali, con l’introduzione dello sconto del 50% per i giovani dell’Unione Europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni e per gli insegnanti. Il Maxxi di cui ne è Presidente deve la sua nascita a lei con una legge istitutiva nel 1999.

Tra i suoi i principali interventi, ma solo per ricordarne alcuni, l’apertura dei nuovi spazi museali degli Uffizi; la riapertura a Milano del Cenacolo di Leonardo da Vinci dopo venti anni di restauro; l’apertura della Domus Aurea a Roma; la riapertura della Basilica di San Francesco ad Assisi a solo due anni dal terremoto e l’ampliamento del museo archeologico di Paestum.