L’albero di Natale stavolta è un ulivo. Inaugurato, in segno di Pace, davanti al Palazzo Reale
Il Presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II, Gaetano Galvagno, ha inaugurato, lunedì 19 dicembre, l’Ulivo della Pace, in Piazza del Parlamento a Palermo, insieme al Direttore Generale della Fondazione Federico II Patrizia Monterosso e […]
Palazzo Reale – μετα Experience – Ritratto di A. Minore
Ritratto marmoreo di Antonia Minore La Fondazione Federico II accoglie il ritratto marmoreo di Antonia Minore per proseguire nel progetto di valorizzazione delle più prestigiose opere scultoree presenti in Sicilia, […]
Ai Giardini Reali l’ultimo libro di Henri Bresc
Il nuovo lavoro dello storico francese, esperto medievalista, Henri Bresc Il cibo nella cucina medievale (edito da Palermo University Press e dalla Fondazione Federico II), che è stato presentato in anteprima e in esclusiva giovedì 4 luglio nei Giardini del Palazzo Reale, ne ripercorre gli aspetti storici, sociologici, culturali, economici e bibliografici. A questo tema, è stato dedicato il secondo focus sulla mostra “CASTRUM SUPERIUS. IL PALAZZO DEI RE NORMANNI” promosso dalla Fondazione Federico II.
Il libro di Vagnoni primo focus su Castrum Superius
La presentazione del libro giovedì 27 giugno alle ore 17.30 nei Giardini Reali di Palazzo Reale.
Il volume del noto medievalista sarà il primo focus di un fitto calendario di appuntamenti promossi dalla Fondazione Federico II e dedicati alla mostra CASTRUM SUPERIUS. IL PALAZZO DEI RE NORMANNI. Interverranno il Presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, il Direttore generale della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso, la soprintendente per i Beni Culturali, Lina Bellanca, gli studiosi Giovanni Travagliato e Ninni Giuffrida.
A Piazza del Parlamento un giardino dinamico
“Ciò che abbiamo fatto – ha spiegato Patrizia Monterosso, Direttore generale della Fondazione Federico II – è aver trovato una nuova chiave di lettura sull’intero Complesso Monumentale; puntando su un rapporto di reciprocità tra i Giardini Reali e il Palazzo. Proprio in questo scambio sinergico e in questa continuità nasce il giardino culturale dinamico Passage to Mediterranean. Un allestimento dinamico, concettualmente e paesaggisticamente, che si inquadra nello stesso rapporto con il Palazzo”.
LA NATURA APPRODA A PIAZZA DEL PARLAMENTO
Sarà visibile la prima fase del progetto sul Giardino Culturale Dinamico “Passage to Mediterranean”. Per l’occasione i Giardini Reali di Palazzo Reale saranno visitabili gratuitamente.
Il giardino dinamico, ideato da un team di giovani architetti paesaggisti turchi, diviene simbolo di dialogo tra culture e inserisce un elemento naturale su una piazza finora dominata dall’asfalto.
Saranno presenti il presidente dell’Assemblea Regionale Sicilia Gianfranco Miccichè, il direttore generale della Fondazione Federico II Patrizia Monterosso e il vicepresidente della Fondazione Radicepura Mario Faro.
MOTO GUZZI D’EPOCA IN ESPOSIZIONE A PALAZZO REALE
Nel cortile Maqueda di Palazzo Reale esposte, in occasione del sesto raduno Moto Guzzi Sicilia, moto d’epoca a rappresentare la storia del marchio italiano. Gli ospiti dell’iniziativa accederanno ed effettueranno i controlli di sicurezza dalla portineria dell’Ars di Piazza Parlamento. I motociclisti partecipanti al raduno accederanno, invece, dall’ingresso di Piazza Indipendenza.
La bellezza come creazione e utopia
All’Oratorio di Sant’Elena e Costantino il filosofo Stefano Zecchi ne ha discusso con Patrizia Monterosso, direttore generale della Fondazione Federico II e Patrizia Di Dio, presidente di Confcommercio Palermo nell’ambito della manifestazione “Palermo delle donne”.
“La vera scommessa non è la salvaguardia del passato e di cose che, a volte, non meriterebbero nemmeno di essere salvate; – ha spiegato Zecchi – la sfida è costruire una bellezza vivente”.
Il mondo salverà la bellezza? Il pensiero di Stefano Zecchi
Il filosofo sarà lunedì 20 maggio alle 17 all’oratorio di S. Elena e Costantino (piazza della Vittoria, sede della Fondazione Federico II). Ad introdurre sarà Patrizia Monterosso, direttore generale della Fondazione Federico II. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. “Il tema – afferma Patriza Monterosso – pone l’urgenza sulla riflessione di quale sia la cura che la società contemporanea dedichi all’arte (in tutte le sue declinazioni) e alla cultura”.
PRESENTATA CASTRUM SUPERIUS, LA GRANDE MOSTRA SUL PALAZZO REALE
Sulla base dei più recenti studi condotti da esperti del settore e con l’ausilio di moderni sistemi espositivi multimediali, emergono aspetti peculiari del Palazzo che si sono concretizzati negli oltre cento anni di governo normanno dal conte Ruggero al re Guglielmo II. Per farlo la Fondazione Federico II ha messo insieme un’equipe internazionale di rinomati studiosi.
Da Palazzo Reale parte la guerrillia art di Palermo delle donne
La guerrilla si è mossa dai giardini reali di Palazzo Reale, attraversando corso Vittorio Emanuele e fino a piazza della Vergogna tra lo stupore e la curiosità di passanti e turisti: con Zupanic, che con un megafono ha recitato un monologo, 20 ragazze sandwich con indosso pannelli fotografici con immagini di donne nude, realizzate da Olimpia Soheve.
“Punctum” a Palazzo Reale con Omar Hassan
Da Miami a New York, passando per Londra, Berlino e Milano. L’artista italo-egiziano per la prima volta a Palermo, dal 24 marzo, con la mostra ideata insieme alla Fondazione Federico II. Una mostra che esplora lo spazio interstiziale tra classicità e contemporaneità, connettendo passato e futuro […]
OpenLab#1 “Pionieri della Cultura” con Nicola Laneri: l’archeologia come strumento di rinascita
“Oggi in un luogo meraviglioso come Palazzo Reale mi sono emozionato perchè per la prima volta io e il mio giovane staff, sentendo parlare altre persone di quello che abbiamo […]
Antonia Minore accolta nello Spazio Meta
Contribuì a dare inizio al percorso di emancipazione rispetto al cliché assegnato alla donna in età romana, ma nelle pagine della storiografia è rimasta a lungo nell’ombra. Nata nel 36 […]
“Nonostante il lungo tempo trascorso…”
Le stragi nazifasciste nella guerra di Liberazione 1943-1945 La mostra, che resterà aperta fino al 5 gennaio 2023, è organizzata dallo Stato Maggiore dalla Difesa e dalla Procura Generale Militare […]
Palazzo Reale – μετα Experience
Uno Spazio permanente tra arte e “dimensioni parallele”. Un’esperienza dove i visitatori potranno comprendere come la digitalizzazione dei Beni Culturali possa rendere un’opera d’arte scultorea immune al tempo. Capolavori come […]
RYAN MENDOZA – THE GOLDEN CALF
Un’arte irrequieta dinanzi ai rassegnati, indifferenti, predicatori di virtù e fedeli consumatori di verità onnicomprensive. Da Palazzo Reale giunge l’urlo silente ma potente di Ryan Mendoza. “Look at this mess”,si […]
“Fino in fondo. Il Trionfo dei Martiri”
A Palazzo Reale un evento culturale e teatrale, l’unico organizzato in Sicilia, per celebrare l’Anno Ignaziano. La memoria del martirio dei gesuiti padre Giovanni Matteo Adami, Ignazio di Loyola, e Francesco Saverio attualizza il valore del sacrificio per difendere i diritti dell’umanità. Un progetto della Provincia Siciliana della Compagnia di Gesù che la Fondazione Federico II ha condiviso e sostenuto. ravvivare la memoria storica, civile e spirituale del martirio, in occasione delle celebrazioni in tutto il mondo, legate al quattrocentesimo anniversario della canonizzazione dei santi Ignazio di Loyola e Francesco Saverio e al cinquecentesimo della conversione di Sant’Ignazio.
Le note della rinascita riecheggiano a Palazzo Reale
La mostra RE. Sotto forma di musica. Standing ovation per Massimo Quarta e Marco Betta a Palazzo Reale per il concerto della rinascita organizzato dalla Fondazione Federico II e dal Festival delle Letterature Migranti. Una prima esecuzione assoluta a Palermo di The “Four Seasons Recomposed” di Max Richter con il “Premio Paganini” Massimo Quarta. E una prima anche per Marco Betta e i suoi “Canti Notturni”, composti per la Fondazione Federico II. L’ormai consolidata collaborazione tra Fondazione Federico II e FLM è incentrata sui temi comuni del sentimento di umanità condivisa, dei diritti umani e dell’integrazione tra popoli e si è concretizzata già nel 2021 con il concerto “Oasis” alla Cappella Palatina, omaggio a tre donne compositrici appartenenti ad ambiti storici e culturali diversi.