“Fino in fondo. Il Trionfo dei Martiri”

A Palazzo Reale un evento culturale e teatrale, l’unico organizzato in Sicilia, per celebrare l’Anno Ignaziano. La memoria del martirio dei gesuiti padre Giovanni Matteo Adami, Ignazio di Loyola, e Francesco Saverio attualizza il valore del sacrificio per difendere i diritti dell’umanità. Un progetto della Provincia Siciliana della Compagnia di Gesù che la Fondazione Federico II ha condiviso e sostenuto. ravvivare la memoria storica, civile e spirituale del martirio, in occasione delle celebrazioni in tutto il mondo, legate al quattrocentesimo anniversario della canonizzazione dei santi Ignazio di Loyola e Francesco Saverio e al cinquecentesimo della conversione di Sant’Ignazio.

Le note della rinascita riecheggiano a Palazzo Reale

La mostra RE. Sotto forma di musica. Standing ovation per Massimo Quarta e Marco Betta a Palazzo Reale per il concerto della rinascita organizzato dalla Fondazione Federico II e dal Festival delle Letterature Migranti. Una prima esecuzione assoluta a Palermo di The “Four Seasons Recomposed” di Max Richter con il “Premio Paganini” Massimo Quarta. E una prima anche per Marco Betta e i suoi “Canti Notturni”, composti per la Fondazione Federico II. L’ormai consolidata collaborazione tra Fondazione Federico II e FLM è incentrata sui temi comuni del sentimento di umanità condivisa, dei diritti umani e dell’integrazione tra popoli e si è concretizzata già nel 2021 con il concerto “Oasis” alla Cappella Palatina, omaggio a tre donne compositrici appartenenti ad ambiti storici e culturali diversi.

Il “respiro” di Sassolino a Palazzo Reale

L’intervista all’artista

“Piccolo animismo” è il nome dell’opera, allestita a Piazza del Parlamento, dell’artista Arcangelo Sassolino. Nel trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio, il ricordo dei giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo e degli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina, viene narrato con e attraverso l’arte contemporanea.

A Palazzo Reale il ricordo di Pio La Torre

Il messaggio del Presidente della Repubblica ha aperto l’evento commemorativo. Tanti i saluti istituzionali e i ricordi personali di chi è tornato sulla ferita inferta alla Sicilia il 30 aprile del 1982. “È la seconda volta che Pio La Torre viene ricordato qui – ha detto il presidente dell’Ars e della Fondazione Federico II, Gianfranco Miccichè – Quattro anni fa, Vito Lo Monaco mi chiese di commemorarlo qui. Per me fu importante, perché fino a quel momento Palazzo dei Normanni veniva considerato come il palazzo del malaffare. Oggi siamo al quinto anno della legislatura e sono felice di dire che quel cambiamento auspicato anche da Emanuele Macaluso nel 2019, e per cui tanti hanno pagato negli anni con la vita, c’è stato”.